Amen. Il concetto di fratello couterino insito nell’ etimologia del termine viene tuttavia ampliato ed esteso ai figli di uno stesso genitore, compreso il padre. Johannes Heinrich August Ebrard, "The Gospel history: a compendium of critical investigations in support of the historical character of the four gospels", T. and T. Clark, 1863, p.272: "But as such a genitive is certainly used by no means infrequently to denote the fraternal relation, we find in this combination an additional proof of the identity of the "person with three names", Giovanni Pietro Secchi, "La cattedra Alessandrina di Marco Evangelista e martire conservata in Venezia entro il tesoro Marciano delle reliquie", La Biblioteca Pubblica Bavarese, 1853, p.154, Oltre alle Bibbie Interconfessionali, anche le protestanti, In merito alla distinzione o all'identificazione, Nel paragrafo, che parla della verginità di Maria, si legge: "Giacomo e Giuseppe, 'fratelli di Gesù' (Mt13,55) sono i figli di una Maria discepola di Cristo, la quale è designata in modo significativo come 'l'altra Maria' (, Per Garofalo "Giacomo è detto il Minore per distinguerlo dall'omonimo apostolo figlio di Zebedeo e fratello dell'evangelista Giovanni. Secondo Georges Gharib "i testi di Egesippo, riferiti da Eusebio, sono importanti in quanto testimoni di una tradizione non apocrifa che vede nei 'fratelli di Gesù' i cugini del Signore tramite Giuseppe sposo di Maria. In esso viene descritta la miracolosa scelta di Giuseppe sposo di Maria tramite la fioritura del bastone, alla quale Giuseppe obietta: "Ho già figli e sono vecchio, mentre … Dunque preferì altri indicando la causa della preferenza, cioè coloro che ascoltavano la parola, dimostrando in che senso ha negato madre e fratelli: infatti adottò coloro che aderivano a lui e rinnegò coloro che gli stavano lontani. [Nota 1] Gli episodi dell'Annunciazione in 1,28-38 e delle Nozze di Cana in 2,1-5 sembrerebbero escludere una mancanza di fiducia della madre nei confronti del ministero di Gesù. Essi stavano nella barca con il padre e riparavano le reti. of Luke 6:16 and Acts 1:13 — also called Thaddeus (Matthew 10:3: Mark 3:18) — referring the expression to the fact that his brother James was better known than himself in the primitive Church. Ricostruiamo gli antefatti storici della questione, partendo da un paio di passi marciani. Noi al contrario affermiamo in primo luogo che non gli poteva essere annunciato che la madre e i suoi fratelli stavano fuori chiedendo di vederlo se non avesse avuto madre e fratelli, e colui che annunciava il messaggio li conosceva o da lungo tempo o dal momento che desideravano parlare con lui [Gesù]. Infatti se Gesù è il primogenito di Maria -come inteso dai protestanti-, sarebbe lui il fratello maggiore, non Giacomo. Secondo i teologi protestanti si tratta di un terzo caso di omonimia, perché Giacomo, Giuseppe e Simone “fratelli di Gesù” sono figli di Maria madre di Gesù. Il significato della parola “fratello” nel contesto biblico, rappresenta uno dei punti di discordia tra cattolici … anche 15,40). Abiogenesi - inizio della vita sulla terra, Benedizione Patriarca ortodosso Papa Bergoglio. L'omonimia quindi potrebbe riguardare solo i due Giacomo e i due Ioses (bisogna considerare però che molti, allora, portavano il nome di Giacomo, come dice sempre Egesippo St. Eccl. Gv19,25: Μαρία ἡ τοῦ Κλωπᾶ), e Simeone (identificato da Egesippo come cugino di Gesù e figlio di Clopa). Circa il significato che tale parola riveste nei vari contesti occorre, come visto anche per la LXX, tenere conto della polisemia che caratterizza il termine semitico. Cfr. 3, pp. Cosa dice la Chiesa, Guadalupe apparizioni Madonna Riconosciute, Il Primo Maggio la Festa di origini pagane, La Fame nel mondo e la Chiesa Cattolica ricca, La profezia dei Maya sulla fine del mondo, Missioni Chiesa Cattolica opere carità silenziosa, Non fu Paolo il vero fondatore del cristianesimo, Origini della vita la Scienza brancola nel buio, Trinità la bufala della citazione Enciclopedia cattolica. Ad esempio, un’opera di consultazione afferma: “Il modo più logico per … I parenti di Gesù probabilmente esercitarono funzioni direttive tra le vicine comunità cristiane fino a che i Giudei furono espulsi dalla regione con la fondazione di Aelia Capitolina[4]. Nella Bibbia fratello è un termine elastico con cui si indicano i parenti: Lot era nipote di Abramo e la Bibbia lo chiama fratello di Abramo ( Gn11,27; 12,5), … Galati 1:19 menziona che Giacomo era il fratello di Gesù. L'ipotesi dei 'fratelli' di Gesù come fratellastri, cioè figli di Giuseppe avuti da un precedente matrimonio con Maria, è quella più antica: è attestata per la prima volta nel Protoevangelo di Giacomo, risalente a circa il 150. File:Jacopo tintoretto, presentazione di gesù al tempio con ritratti dei confratelli, 1542 ca.jpg; File usage on other wikis. «Dei congiunti del Signore, sopravvivevano ancora i due nipoti di Giuda, che era considerato suo parente carnale. Un'altra citazione in merito è rintracciabile in San Girolamo che, rispondendo a Elvidio per cui i 'fratelli' erano fratelli carnali, scrive nel suo De perpetua virginitate Mariae: «Giacomo, chiamato fratello del Signore, soprannominato il Giusto, alcuni ritengono che fosse figlio di Giuseppe con un'altra moglie ma a me pare piuttosto il figlio di Maria sorella della madre di nostro Signore di cui Giovanni fa menzione nel suo libro»[14]. Una deduzione che si potrebbe ricavare dalla lettura del Nuovo Testamento è che i fratelli di Gesù fossero figli di Maria e Giuseppe nati dopo Gesù[20]. È il primo Padre della Chiesa ad aver sostenuto che i fratelli di Gesù erano in realtà dei cugini, e che Maria, come pure Giuseppe, rimasero vergini. F. L. Cross, (ed. Mentre i riformati Lutero[25] Calvino[Nota 10] e Zwingli[Nota 11] così come dal fondatore del Metodismo Wesley[Nota 12] hanno affermato la verginità perpetua di Maria, la maggior parte dei Protestanti del XXI secolo ritiene che questi familiari fossero figli biologici di Maria e Giuseppe. 0916730658 . che non siano mai esistiti. (Mt 12,48) Gli eretici dirigono sempre in tale maniera la nuda e semplice frase nella direzione che vogliono, oppure ancora dissolvono la semplicità con speciali condizioni e ragioni, come in questo passo. Oltre al Nuovo Testamento, altre citazioni dell’espressione “fratelli di Gesù”, o comunque riferite a suoi presunti parenti, si ritrovano in Eusebio di Cesarea nella sua Storia ecclesiastica, scritta in greco e databile tra il 323 e il 326. Sempre nel II secolo un autore cristiano di origine palestinese, un certo Egesippo, nelle sue Memorie parla di “parenti” di Gesù che furono processati dai Romani sotto l'imperatore Domiziano, quindi sul finire del I secolo. (Leggi.) E quando Matthan morì, Melchi, che discendeva da Nathan generò Elia dalla stessa donna. Elia e Giacobbe furono pertanto fratelli uterini. Quando Gesù inviterà a venire a lui, fonte di gioia e consolazione per i cuori, si riferirà agli uomini ‘stanchi e oppressi’ (soggetti a corvée dal demonio che li tiene sotto il suo giogo) e chiederà di prendere il suo di giogo, che è dolce e leggero (cfr. αδελφόι indicherebbe dunque cugini di primo grado. Con lo stesso senso risponde a loro [alla folla] con l'esclamazione: Mentre diceva questo, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: "Beato il ventre che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte!". Ma basterebbe persino leggere Wikipedia: Fratelli di Gesù I Vangeli dicono chiaramente che Gesù aveva quattro fratelli (Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda) e almeno due sorelle. Poi partorì ancora suo fratello Abele. Quelli che vengono chiamati “fratelli” di Gesù sono semplicemente suoi cugini. Located in the southern outskirts of the city, in the Borgo Roma District, entrusted to the Discalced Carmelites. Chi dice di no non ha letto la Bibbia e neppure il Vangelo e dovrebbe vergognarsi un po'. Il Protovangelo di Giacomo (meno attendibile storicamente ma che ebbe grande fortuna nella chiesa antica) considera i «fratelli» di Gesù come fratellastri, ovvero i figli del precedente matrimonio che Giuseppe avrebbe avuto prima di rimanere vedovo e sposare Maria. Gesù non ebbe nessun fratello carnale, e analizzando diversi versetti biblici vedremo le prove. [81] Lutero[82] credeva alla verginità perpetua di Maria: "durante e dopo il parto, come era vergine prima del parto, così lei rimase". I racconti della Passione e della Risurrezione del Signore nei tre Vangeli Sinottici (cf. 4. Quegli domandò: E ancora vivo? Confusa perché bisogna addentrarsi in un intricato ramo di parentela di cui ci vengono dati solo frammenti, ma non solo. Quando si parla della natività [di Gesù] tutti coloro che la rigettano, pregiudicando la verità della carne di Cristo, [lo fanno affermando che] lo stesso Signore volle negare di essere nato, poiché disse: Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? 3) «Fratello» da Girolamo in poi è stato inteso in Occidente come «cugino» o, in senso lato, «fratello di latte» o di «di clan». Sempre nel II secolo un autore cristiano di origine palestinese, un certo Egesippo, nelle sue Memorie parla di “parenti” di Gesù che furono processati dai Romani sotto l'imperatore Domiziano, quindi sul finire del I secolo. Però tra 'in qualche modo' [quodammodo] e 'veramente' [verum] c'è differenza, almeno in questo passo (infatti in altri casi può essere ragionevolmente così [la stessa cosa]). Secondo gli studiosi protestanti non è corretto dal punto di vista epistemologico interpretare "fratello" come "cugino". 6. The first stone was laid on 29 July 1901 and the project … Solo Gesù viene indicato come "figlio di Maria", "il figlio di Maria" o "figlio di Giuseppe". Probabilmente, conviene Manns, i “fratelli di Gesù” erano “figli di una Maria che non era la madre di Gesù”. Citiamo in questa prima parte solo alcuni versetti che ci fanno capire come usavano il termine "fratello/i" gli ebrei, nelle pagine successive verranno citati numerosi altri versetti. Si dovrebbe fare l’analisi logica di ogni singola frase, non perdendo mai di vista i termini linguistici usati all’epoca, si dovrebbe, ma spesso non si fa. Coggi sottolinea che Giacomo e Giuseppe “fratelli di Gesù” (Mt 13,55) “sono figli di una Maria discepola di Cristo (Cfr Mt 27,56) la quale è designata in modo significativo come ‘l'altra Maria' (Cfr. La sezione I fratelli di Gesù nel nuovo Testamento non sembra molto logica in quanto chiama il nuovo Testamento a suffragare delle tradizioni e delle interpretazioni. Tertulliano fu verosimilmente tra i primi autori a mettere in discussione la perpetua verginità di Maria, madre di Gesù, ed è citato da vari autori moderni come un probabile[29] o "aperto"[30] sostenitore dell'esistenza dei fratelli di Gesù[Nota 15][31]. È il suo unico figlio. Da considerare che Egesippo parla di Giacomo il Giusto– anch’egli fratello di Gesù – come capo della Chiesa di Gerusalemme, quindi un personaggio di rilievo vissuto solo qualche generazione prima. Ma egli disse: "Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano! Così farai per i leviti, per quel che riguarda i loro uffici. In essi il termine αδελφός e derivati compare 343 volte, il femminile αδελφή 26 volte. Secondo Robert Funk del Jesus Seminar nel Vangelo secondo Marco la madre e i "fratelli" di Gesù furono inizialmente scettici nel ministero di Gesù ma poi divennero parte del movimento Cristiano[3], tuttavia l'episodio in Marco semplicemente indica che i fratelli e la madre volevano parlare con Gesù mentre stava predicando, e non parlano di un vero e proprio rifiuto esplicito, quindi il testo si presta facilmente a diverse interpretazioni. Gionata, per la tua morte sento dolore, l angoscia mi stringe per te, fratello mio Gionata! Nel credo originario cattolico e ortodosso, Maria soltanto viene considerata genitrice di sangue, esprimendo la verità di fede della Verginità perpetua di Maria, Giuseppe solo padre putativo, e il resto come parenti stretti, come fratellastri o cugini[22]. Una di queste fonti - Esegippo che scrive attorno alla metà del II° secolo - chiaramente afferma che Giacomo e Simone erano cugini di Gesù in quanto figli di Maria di Cleofa che era fratello di Giuseppe. Infatti troviamo nei Vangeli il dato abbastanza accertato che la madre di due di questi supposti fratelli si chiamava Maria, ma era sorella (ovvero cognata) di Maria la madre di Gesù. I testi che trovate nelle varie pagine, rappresentano solo una minima parte dell'intero e relativo studio, per leggerli tutti è consigliabile scaricarli gratuitamente. Tertulliano[Nota 8] ed Elvidio esaminarono questo punto di vista[20]. Sulla stessa falsariga il teologo Francesco Trisoglio, secondo cui i "fratelli di Gesù" sarebbero i figli di Cleopa, fratello di San Giuseppe e, poiché Giuseppe morì presto, "Maria e Gesù si unirono alla famiglia del parente più prossimo", i cui figli, "cresciuti insieme a Gesù, furono naturalmente dalla popolazione chiamati fratelli e sorelle anche perché in aramaico mancava un termine proprio per indicare i cugini"[28]. Se l’appellativo di Giacomo riferito a Giuda fosse relativo al fratello, come affermano alcuni. Per Roberto Coggi, teologo domenicano[53], “che i fratelli di Gesù siano cugini risulta da numerosi indizi”, e cita, tra gli altri, il fatto che “i fratelli risultano formare un gruppo numeroso: in 13,55 si parla di 4 fratelli e di 'tutte le sue sorelle'. (Abramo chiama fratello il nipote Lot, figlio di suo fratello). Scrive ai Galati: Dio inviò il suo figlio, nato da una donna (Gal 4,4), la quale è considerata vergine, sebbene Ebion dissenta. Ma in questo caso - scrive l'autore - era esplicativo e il suo equivalente italiano deve essere ‘cioè, vale a dire, ossia, ecc.’. 3 i trovo ad Holguin per una quindicina di giorni per man - tenere i legami tra le nostre due fraternità e an - che per accompagnare, per qualche giorno, i nostri due fratelli più anziani, Enrique ed … La risposta protestante a questa obiezione è che all'epoca il processo di purificazione della Chiesa era appena iniziato e che quindi sarebbe stato inevitabile che ci fossero ancora degli errori dovuti alla tradizione cattolica. Oltre a Josef Blinzler tale ipotesi è ripresa ad esempio da Rinaldo Fabris nel suo Gesù di Nazareth (p. 398-399) e da Vittorio Messori nel suo Ipotesi su Maria (p. 520). Tra gli autori, i biblisti e gli esegeti russi, o comunque riconducibili al mondo degli ortodossi, trova invece ampio riscontro la tesi di Epifanio, secondo cui Giuseppe, padre di Gesù, ebbe almeno sei figli in un suo precedente matrimonio. Riferimenti ai fratelli di Gesù nel Nuovo Testamento, I "fratelli di Gesù" dal Medioevo alla Riforma protestante, Uso del termine "fratello" e derivati nella Bibbia, Tale 'dimenticanza' può essere intesa come una tacita accettazione dell'invito di Gesù a Giovanni a prendere con sé Maria come madre (, I sostenitori di questa teoria notano come non si comprenda il senso e lo scopo di un "matrimonio bianco" quando la predicazione apostolica raccomandava vivamente i rapporti tra i coniugi. Contro lo schema sinottico sopra riportato, che rappresenta l'interpretazione della secolare tradizione cattolica, possono essere mosse osservazioni che non ledono lo 'zoccolo duro' dell'ipotesi (fratelli=cugini). Or la festa dei Giudei, detta delle Capanne, era vicina. 6. Pur non accettando la credenza tradizionale della verginità perpetua di Maria, non viene rifiutato il "concepimento" e la "nascita verginale" di Gesù, derivata in Isaia 7,14 e presente sia in Matteo 1,18-25 sia in Luca 1,26-38. Perchè la Tradizione li ha sempre ritenuti dei cugini o dei fratellastri? »(Martin Lutero, Sermone sopra Giovanni, capitoli 1-4)L’esistenza di fratelli e sorelle di Gesù sembra contraddire il dogma della perpetua verginità diMaria, proclamato dal Concilio Lateranense del 649 d.C., ma già esposto esplicitamente nel 553 dalSecondo Concilio ecumenico di Costantinopoli. Una modesta, nel sacerdote Zaccaria, una intatta, in Giovanni il precursore; una apprezzante Dio, una predicante Cristo; una predicante un sacerdote integro, una mostrante [una persona che è] più di un profeta, cioè colui che non ha soltanto predicato o indicato ma anche battezzato Cristo. Se ne può concludere che l uso della parola adelphos nei Vangeli, nonostante il significato etimologico del termine, non indichi necessariamente il fratello carnale, figlio degli stessi genitori, ma venga utilizzato in accezione più ampia, fino a definire vari gradi di parentela o di comunanza spirituale. La teoria di Girolamo è sostenuta anche da Martin Lutero: consapevole delle diverse possibilità per intendere l'espressione 'fratelli' di Gesù, non ritenne che si trattasse di fratelli carnali, né che Giuseppe avesse avuto figli da un matrimonio precedente, né che Giuseppe avesse simultaneamente due mogli. Veniamo all'argomento controverso circa la nascita del Signore. Mentre queste persone prossime (proximas personas) stavano fuori, [Gesù] era dentro con degli estranei attenti alle sue parole, e ancor di più cercavano di chiamarlo via da questa solenne opera, e fu comprensibilmente indignato. Il fratello del padre viene indicato con la parola dôd. . In certe culture, tra cui in Israele al tempo di Gesù, si era soliti indicare i cugini come fratelli. Ed egli disse loro: ‘Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?’. E’ chiaro che quel "fra noi" dà l’idea di persone che abitano nella stessa contrada, quartiere, località di chi sta parlando. Il Protovangelo di Giacomo (meno attendibile storicamente ma che ebbe grande fortuna nella chiesa antica) considera i «fratelli» di Gesù come fratellastri, ovvero i figli del precedente matrimonio che … e non implica necessariamente che ci siano altri fratelli dopo di lui, come è evidente dalla testimonianza di una famosa iscrizione ebrea in cui si dice di una madre che morì mentre dava alla … Anche gli altri riformatori protestanti del XVI secolo, tra cui Calvino e Zwingli, mantennero questa posizione. La Tradizione ha sempre ritenuto questi ultimi come dei cugini, o dei fratellastri. Ma se è nato da una vergine, cioè una fidanzata integra [nella verginità], riconosci che 'donna' è anche [usato per] 'vergine', integra. Questa tesi fu accolta anche dal famoso traduttore latino della Bibbia, san Girolamo, che nei … Se il termine fratello è qui da considerarsi in senso letterale, come fratello di sangue, allora i quattro fratelli di Gesù (Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda) sono tutti figli dell altra Maria e di Cleofa e sono cugini di primo grado di Gesù. Erode Antipa e Filippo erano entrambi figli di Erode il Grande, ma avevano madri diverse: Maltace e Cleopatra di Gerusalemme. Secondo l'esegesi protestante le donne di Giovanni 19,25 sono quattro: la "sorella di Maria" e "Maria di Cleofa" sono due persone diverse[58], poiché è impossibile che due sorelle abbiano lo stesso nome, ed è improbabile che l'autore sacro usi il termine "sorella" per indicare una parente, dato che altrove nel Nuovo Testamento quando si parla di un nipote o di un cugino non è usato il termine adelfòs: per indicare Elisabetta "parente" (singhené) di Maria viene fatto esplicitamente (Luca 1,36), in Luca 21,16 compaiono i termini syggenòs (parente, come un cugino) e adelfòs (fratello), a indicare che questi vocaboli non sono usati in modo vago o indiscriminato nelle Scritture Greche. In realtà questo brano e altri simili non provano assolutamente nulla. John Painter. Si veda per esempio Brown (Cfr. 13. seria. Uno dei quattro nomi, forse il più citato, attribuito ai presunti fratelli di Cristo è Giacomo, fratello di Gesù, è figlio di Alfeo (Mt 10,3), in ogni caso lui stesso scrive "…servo di Dio e del Signore Gesù Cristo…". i fratelli e le sorelle di gesu’ Per tanti anni ho sentito parlare molto su questo argomento, chi dice che sono solo parenti, chi compaesani e chi, addirittura, dice che siano compatrioti. Alcuni dei più attenti, avendo ottenuto i registri privati da loro stessi, sia ricordando i nomi o prelevandoli in qualche altro modo dai registri, sono orgogliosi di preservare la memoria della loro nobile estrazione. In questo caso Gedeone specifica che la parola fratelli significa proprio fratelli carnali e non semplicemente parenti e lo fa usando la ripetizione "figli di mia madre". Riconosciuti dalla Chiesa. Oggi è comunemente ammesso (in base a Mt.1,23 - Lc.1,2.7 - Lc.2,.7) che i fratelli del Signore non potevano essere veri fratelli più anziani di Gesù. Eini Predigt von der ewig reinen Magd Maria. In esso viene descritta la miracolosa scelta di Giuseppe sposo di Maria tramite la fioritura del bastone, alla quale Giuseppe obietta: "Ho figli e sono vecchio, mentre lei è una ragazza. Nei confronti della secolare interpretazione dei 'fratelli' come cugini sono state mosse negli ultimi secoli molte obiezioni. [senza fonte] Nel credo ebionita, Giuseppe fu considerato come padre biologico di Gesù. Citato in "fratelli del Signore." La tradizione della Chiesa (e non le analisi filologiche apparentemente più probabili e testimoni isolati per quanto antichi) è la vera interprete di … Scrive Tertulliano: «1. La tradizione orientale e molti moderni intendono in questo senso i «fratelli e le sorelle di Gesù». Ecco subito, quasi sulla soglia, si presentano a noi due sacerdotesse della santità cristiana, la monogamia e la continenza. 'figli dello stesso utero'. In greco classico ανεψιός rappresenta effettivamente i cugini, ma nell'uso che se ne fa nella LXX e nel NT indica una parentela non definibile ma più o meno lontana dal punto di vista geografico ed esistenziale. This view is strongly confirmed by the title "the brother of James", by which Jude designates himself in the address of his Epistle. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 20 dic 2020 alle 10:18. figlio degli stessi genitori. Ma basterebbe persino leggere Wikipedia: Fratelli di Gesù I Vangeli dicono chiaramente che Gesù aveva quattro fratelli (Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda) e almeno due sorelle. La risposta protestante a questa obiezione è che all'epoca il processo di purificazione della Chiesa era appena iniziato e che quindi sarebbe stato inevitabile che ci fossero ancora degli errori dovuti alla tradizione cattolica. Si legarono sacchi ai fianchi e corde sulla testa, quindi si presentarono al re d Israele e dissero: Il tuo servo Ben-Hadad dice: Su, lasciami in vita! I 27 libri del Nuovo Testamento, al pari della LXX, sono scritti in un greco ellenistico caratterizzato da numerosi semitismi. È fondamentale evidenziare che tale accezione semantica ristretta del termine αδελφός e derivati propria del greco classico potrebbe non essere applicata in toto ai successivi testi redatti in greco ellenistico di matrice semita, in primis la Settanta (o LXX, traduzione greca del testo masoretico più altri scritti, detti deuterocanonici, realizzata tra III e I secolo a.C.) e soprattutto il Nuovo Testamento. D'altro canto, se avesse voluto negare la sua natività avrebbe scelto un altro luogo, tempo e parole, non [parole] che si possono riferire a colui che ha madre e fratelli. Non ha nessun fondamento evangelico o storico che i così detti fratelli di Gesù siano suoi veri fratelli o fratellastri. Dunque non è verosimile la tentazione sulla natività, che può esserci senza che siano nominati madre o fratelli. Harold W. Attridge, Holland Lee Hendrix, Helmut Koester, L. Michael White, Vedi introduzione alla lettera di Giacomo in, Vedi introduzione alla lettera di Giuda in, Panoramica delle varie posizioni partendo da fonti antiche (sito evangelico di studi biblici), I legami familiari di Gesù - di Ángel Manuel Rodríguez, Voce 'Fratelli di Gesù' su Catholic Encyclopedia, Maria sorella della madre di nostro Signore, Bibbia della Chiesa Cattolica CEI, edizione 2008, La Sacra Bibbia - Gal1,19;2,9 (C.E.I., Nuova Riveduta, Nuova Diodati), La Sacra Bibbia - Mt10,3 (C.E.I., Nuova Riveduta, Nuova Diodati), un'altra Maria evidentemente non la madre di Gesù, La Sacra Bibbia - Gv19,25 (C.E.I., Nuova Riveduta, Nuova Diodati), Most Catholic commentators identify Jude with the "Judas Jacobi" ("Jude, the brother of James" in the D.V.) Altra obiezione mossa a questa ipotesi[da chi?] Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Esempi nella Scrittura non mancano come in Genesi 29,12 e 24,48 e 1 Cronache 23,22. (. Questi fratelli, che non credevano in lui, sono i suoi compatrioti della Galilea, gli abitanti di Nazareth, il suo villaggio, che non credevano in Gesù e ai quali Gesù dice: “In verità vi dico che nessun profeta è ben accetto nella sua patria” (Luca 4,24). I piccoli fratelli di Gesù, dispersi nei quattro continenti, sono anche in Italia: in Calabria [Palmi], a Roma, e nel Piemonte [Torino e Brossasco (CN)]. In tali opere infatti il testo è impregnato di semitismi, vale a dire particolari fenomeni sintattici, linguistici, morfologici propri delle lingue semitiche (ebraico e aramaico), ma estranei alla lingua greca. Sua madre non si chiama Maria e … Ce ne sono dunque degli altri. Adelphos può quindi indicare il fratello in senso stretto, oppure il fratellastro. L'esame dei "fratelli" e degli omonimi presenti nel Nuovo Testamento non appare semplice per due motivi: Venendo propriamente ai 'fratelli' di Gesù, gli omonimi personaggi del Nuovo Testamento sono: [Nota 33][Nota 36] o, nell'ipotesi di una pseudoepigrafia, un anonimo cristiano[66]. Nei testi ellenistici di provenienza orientale il termine adelphos assume una gamma di significati ancora più ampia: secondo l’ esperta papirologia Orsolina Montevecchi (1957), nei papiri esso può significare fratello (o sorella) in senso stretto, ma anche cugino, cognato, parente, marito (o moglie). Panificio Di Gesù. Dimmi, tutti coloro che sono nati hanno la madre vivente? Erano veramente suoi fratelli consanguinei? Non c'è dunque fondamento [all'ipotesi] di tentazione, va ammessa la sincerità dell'annunciatore che [diceva] la madre e i suoi fratelli essere sopraggiunti veramente (vere mater et fratres eius supervenissent). 3,11,2 en; St. Eccl. Eleazaro morì senza figli, avendo soltanto figlie; le sposarono i figli di Kis, loro fratelli. ", Lc 11,27-28, non negando l'utero e il seno materno, ma indicando come benedetti quelli che ascoltano la parola di Dio» (La carne di Cristo 7, Cfr. Quindi il testo stesso precisa che si tratta di fratelli carnali, ma non si limita ad usare solo la semplice parola "fratello", aggiunge, come usano sempre fare gli ebrei, "figli di mia madre". [Ribattono gli eretici:] Ma gli hanno annunciato la madre e i fratelli, che non aveva, per tentarlo. Cristo metteva in pratica quello che insegnava ad altri. Sila = Silvano; Gesù-Giosuè = Giasone; Saulo = Paolo... Il fatto che la lingua greca usata da Eusebio non sia di matrice semitica come quella della LXX e del Nuovo Testamento può portare a pensare che quando lo storico usa il termine αδελφός nel caso di Giacomo intenda un fratello in senso proprio, altrimenti adotterebbe ανεψιός, come infatti usa per Simone (v. dopo). Successivamente Gioviniano[39] rilanciò le stesse argomentazioni e fu contrastato da San Girolamo[40] e da Agostino[41]. Scrive Tertulliano: "1.Tornando ora alla legge propriamente nostra, cioè il vangelo, quali esempi troviamo coi quali possiamo pervenire a leggi? * La conclusione a cui giungeva l’articolo principale era: “Il giudizio delle pecore e dei capri è futuro”. "In the first place, he (Ebion) said that Christ was conceived by sexual intercourse and the seed of a man, Joseph", Epifanio di Salamina, "Io ritengo fermamente che [Maria], secondo le parole del vangelo fu una pura vergine e portò in seno per noi il Figlio di Dio e nella nascita e dopo la nascita rimase una vergine perpetuamente pura e intatta".